Soft Boys
Live At The Portland Arms
Una divertentissima serata ubriaca in un pub di Cambridge, novembre 1978: dato il contenuto, improvvisato, goliardico (I Like Bananas Because They Have No Bones), esilarante, venne originariamente stampato solo su cassetta, e venduto solo via posta agli acquirenti di Invisible…
Nextdoorland
Non Disponibile
Two Halves For The Price Of One
Opera ibrida, metà dal vivo, metà in studio, scomparsa subito dal catalogo, ma con belle versioni di Only The Stones Remain, Where Are The Prawns, Bells Of Rhymney (in studio) e Underwater Moonlight, Astronomy Domine, Outlaw Blues (dal vivo). Tuttora…
Nextdoorland
A sorpresa, i Soft Boys tornano insieme nel quartetto classico Robyn Hitchcock, Kimberly Rew, Morris Windsor, Matthew Seligman, per un disco che riprende esattamente da dove si era interrotta la storia, nel 1981: la band continua a essere nel posto…
Invisible Hits
Raccolta di brani registrati ai tempi del primo LP ma rimasti fuori.
Soft Boys
Non Disponibile
Sonata al chiaro di luna
Non Disponibile
Underwater Moonlight
Robyn Hitchcock guida i suoi alla riscoperta della psichedelia barrettiana. Siamo negli anni della new wave e ancora una volta i Soft Boys sono al posto sbagliato nel momento sbagliato: I Wanna Destroy You, Kingdom Of Love, Positive Vibrations, Underwater…
Wadin’ Through A Ventilator
Con il primo EP della band, Give It To The Boys (Raw, 1977) più tre brani inediti. Ristampato come Rawcuts (Overground, 1989).
The Soft Boys 1976-1981
Esauriente antologia della carriera, con molti inediti, versioni demos, nastri dal vivo, i brani dei primi 45 giri, alcune delle famose session per la Radar, anche vecchie registrazioni dal salotto di Hitchcock. Non tutto ma un po’ di tutto.
A Can Of Bees
In mezzo alla grande frenesia punk, i Soft Boys di Robyn Hitchcock si fanno notare per un rock nervoso, che rifugge la caotica e aggressiva energia del punk in favore di sonorità sixties e interpretazione power pop. Give It To…