Pino Daniele
E sona mo’
Passi d’autore
Si cambia. Con il Peter Erskine Trio e la denominazione Pino Daniele Project, incide il disco “che avrebbe sempre voluto fare” (e chi, di grazia, gli ha impedito?). Molta voglia di classicità alternata a climi sudamericani per un disco che…
Un uomo in blues
Blues, contaminazioni e furbizie (‘O scarrafone, che lo porta in quella top ten dei singoli nella quale non si affacciava da molti anni) per un musicista sempre più lieve, orecchiabile, sorridente.
Musicante
Ancora circondato da “spalle di lusso”, forse trova un limite, in questa fase, nell’essere troppo “deluxe” tra melodie seducenti e un colore nero un po’ troppo tirato a lucido.
Sotto ‘o sole
Approda a una nuova etichetta e decide di risuonare alcuni brani dei primi dischi (Maronna mia, Cammina cammina, Donna Cuncetta e altri). Ma è anche un disco attraversato dalla presenza di Massimo Troisi: sia per la malinconica Quando, utilizzata nel…
Pino Daniele@RTSI
Sciò
Bonne soirée
Aperture mediterranee e mediorientali, anche se nella sezione ritmica sfilano Pino Paladino, Jerry Marotta e Mino Cinelu.
Terra mia
Nato a Napoli nel 1955, a vent’anni ha già in curriculum collaborazioni come chitarrista di Jenny Sorrenti e Napoli Centrale. Nel 1976 esce il suo primo 45 giri, Che calore, nel quale dà subito prova del suo stile unico: sonorità…
Nero a metà
Nessun singolo di rilievo, ma è il disco della definitiva credibilità: il manifesto si intitola A me me piace ‘o blues, ma altrettanto cruciale è I say I’ sto cca, commistione tra inglese e napoletano come non si sentiva dai…
Dimmi cosa succede sulla terra
La sospirosa Che male c’è lo piazza in vetta alla hit-parade, garantendogli vendite spettacolose. Sempre più sentimentale e attento al mercato, si pregia di ospitare Giorgia (in Scirocco d’Africa) dopo averle prodotto l’album Mangio troppa cioccolata.
Le vie del signore sono finite
Sei brani per l’inizio della collaborazione con Massimo Troisi.
Medina
Esotismi gratuiti, melodie facilone, l’astuto sfoggio dei 99 Posse in Evviva ‘o rre. Punta a risollevarsi, ma non ottiene l’effetto sperato. Forse, ora che ha in pugno il pubblico del Festivalbar, ha deciso di portargli parabole multietniche, eque e solidali.…
Mascalzone latino
Sonorità più acustiche, e inizio della vera scalata al successo di massa (che pure, per un uomo che ha aperto concerti per Bob Marley e Bob Dylan, potrebbe essere una soddisfazione relativa). Anna verrà è il primo brano che cerca…
Non calpestare i fiori nel deserto
Un buon disco da popstar: Io per lei e Bambina sono Baci Perugina sonori, ma se non altro ‘O cammello ‘nnamurato è divertente, anche se non originalissima. Da segnalare i nuovi amichetti trendy: Jovanotti in Un deserto di parole, Irene…
Ferryboat
Fiori all’occhiello, Gato Barbieri e Steve Gadd, per un album gioiosamente rumoroso, a partire dalla imperiosa sezione fiati di Ferryboat.
Pino Daniele
Lo scoglio del secondo album è doppiato facilmente grazie al successo del singolo Je so’ pazzo, che traina un disco per il quale si parla apertamente di neapolitan blues.
Che Dio ti benedica
“Dammi solo un’ora baby, un’ora per cambiare, per farmi rimorchiare, che Dio ti benedica, che fica”. Beh, sembra una parodia di Elio e le Storie Tese, invece è il Pino nazionale che ha deciso di rimbalzare in ogni radio e…
Vai mo’
Si sente a proprio agio e porta il proprio pubblico, ormai piuttosto ampio, ad apprezzare le sue capacità di chitarrista e le sue crescenti tentazioni jazz. Ma la sua metà di negritudine è ampiamente esplorata anche nei versanti soul e…
Schizzechea With Love
Ancora clima mediterraneo, ma con meno esperimenti e maggiore ricerca della melodia (Jesce juorno).
Pino Daniele
Giuseppe "Pino" Daniele (Napoli, 19 marzo 1955) è un cantautore e musicista italiano.
Concerto-Medina Tour
Yes I Know My Way
Bella ‘mbriana
La presenza di due illustri componenti dei Weather Report (Shorter e Johnson) dovrebbe costituire il momento della definitiva promozione alla serie A della musica nera, ma sembra più uno sfizio. Il disco ha i suoi fan, ma anche in Annarè…
Come un gelato all’equatore
Campionamenti, esperimenti, arabeschi. Va un po’ meglio, ma forse l’appagamento da grandi numeri degli ultimi anni lo lascia senza stimoli.