Natalie Merchant
Leave Your Sleep
Non Disponibile
Motherland
Il produttore T-Bone Burnett ha come sempre un tocco felice, e conduce la Merchant su molteplici sentieri: roots/folk (nel pezzo che intitola il disco, con la fisarmonica di Van Dyke Parks), gospel/blues (Put The Law On You, Saint Judas, Build…
Live In Concert
Dal vivo la Merchant è come in studio di registrazione: familiarmente sexy e deliziosamente casual. La voce dall’inconfondibile vibrato sfodera nuance ben sperimentate, il repertorio si allarga a scampoli dei Maniacs (Dust Bowl) e ad un mazzo di cover ben…
Ophelia
All’essenzialità del disco precedente, la Merchant replica con un disco “concept” dedicato all’universo femminile che pecca invece di eccesso di zelo e di ambizione. Ben 32 i musicisti ospitati in studio, tra cui Daniel Lanois, Gavin Bryars, Carmen Consoli (in…
Natalie Merchant
Non Disponibile
The House Carpenter’s Daughter
Sempre più interessata al politico e al sociale, la Merchant si autoproduce una “collezione di folk music tradizionale e contemporanea”. In repertorio motivi celebri come Poor Wayfaring Stranger e oscuri come Weeping Pilgrim, canzoni di lotta sindacale (Which Side Are…
Tigerlily
Con il primo album solista (e autoprodotto), la ex vocalist dei 10,000 Maniacs giustifica il suo divorzio dalla band sfoggiando una statura da primadonna del panorama rock “alternativo”: solare e sensuale in canzoni pop come Carnival, Jealousy e Wonder, che…
Motherland
Non Disponibile