King Carole
Fantasy
L’America post Vietnam e dei conflitti razziali vive un periodo tormentato, e la King risponde col suo disco più "politico". Un album concept e d’atmosfera, anche se gli episodi memorabili sono forse meno del solito: You’ve Been Around Too Long…
Carole King: Music
Lo scatto di copertina suggerisce subito che si tratta quasi di un Tapestry parte seconda. Non ne ha l’impeccabile misura e il perfetto montaggio, forse, ma la cantautrice è ancora in stato evidente di grazia: le orchestrazioni si fanno più…
Wrap Around Joy
Sempre più sofisticata e attratta dal jazz, la cantautrice ebreo-newyorkese confeziona una raccolta in abito da sera, dai suoni eleganti e chiccosi: tra la funky fusion leggera di Nightingale e il vocalese di Wrap Around Joy il meglio sta in…
Brill Building Legends
Due raccolte di provini giovanili per brani diventati celebri o perduti nella memoria. Meglio, per completezza e abbondanza di scelta, il secondo (ben 57 titoli su due CD): si parte dal doo wop e il rock and roll fine anni…
Writer: Carole King
Abbandonate le inclinazioni hippie del disco precedente, Carole scopre una dimensione squisitamente cantautorale in un disco a cui partecipa il suo mentore James Taylor. Child Of Mine, melodicamente impeccabile ma un po’ mielosa, ne svela pregi e difetti, ma è…
Speeding Time
La sbornia hi tech rovina anche questo disco, in cui l’elettronica e i synth maltrattano anche la scintillante Crying In The Rain (scritta per gli Everly Brothers). Alla chitarra c’è il virtuoso Lee Ritenour, So Ready For Love si segnala…
Time Gone By
Conta il valore collezionistico, più che quello musicale: l’antologia compila una selezione di brani dal periodo Capitol, quattro dischi tutti usciti di catalogo e mai stampati su CD.
City Streets
La presenza in due tracce (title track compresa) della chitarra di Eric Clapton manifesta un desiderio di riscatto commerciale che non trova conforto nell’anonimità dei contenuti. E non cambiano le carte in tavola neppure gli altri ospiti di lusso, Branford…
Rhymes And Reasons
Ancora una prova di classe, su coordinate analoghe al disco precedente. L’hit single di stagione è Been To Canaan, raffinato melange di percussioni latine e armonie gospel jazz, Come Down Easy gioca su delicati incastri orchestrali, Bitter With The Sweet…
Simple Things
Carole volta pagina e ingaggia una rock band, i Navarro, per un album di rock soffice e radiofonico con molte chitarre e tematiche ambientaliste sviluppate in modo spesso superficiale. Gli oltre sei minuti di God Only Knows provocano qualche sbadiglio,…
Welcome Home
Affiorano sonorità sintetiche e disco (Disco Tech è uno dei titoli) in un album fiacco e a tratti imbarazzante. Venusian Diamond è di impronta beatlesiana, ma neppure lei risolleva le azioni del disco.
Tapestry
Insieme a Blue di Joni Mitchell, il disco spartiacque che apre la porta al cantautorato di stampo intimista e autoconfessionale (e non solo al femminile). Ma mentre la canadese denuda anima e cuore in tranches de vie di onestà persino…
Colour Of Your Dreams
La King della maturità (divenuta discografica di se stessa) sembra consegnata al pop più mainstream e standardizzato, nonostante in questo disco riaffiorino a tratti le sonorità "artigianali" di chitarra slide e mandolino e i testi (in due occasioni) di Gerry…
Carnegie Hall Concert: June 18, 1971
Eccolo finalmente pubblicato per intero, il concerto apoteosi con cui Carole King festeggia a casa propria il successo straordinario di Tapestry. L’occasione è solenne, ma la performance è opportunamente sobria ed elegante, quasi da club: per metà in solitaria, mentre…
Really Rosie
La King viene contattata da Maurice Sendak, celebre scrittore di libri per l’infanzia, e con lui (che si incarica dei testi) e una formazione ridotta all’osso incide un disco per bambini, destinato inizialmente a uno special televisivo: riuscito e divertente…
In Concert — The Greatest Hits Live
Molta pompa e molto easy listening, nel primo disco dal vivo della King: la band, completa di coriste e sezione fiati, è fin troppo numerosa (c’è anche la chitarra hard di Slash dei Guns ‘N Roses, su The Loco-Motion), le…
Tapestry – DeLuxe Edition
Non Disponibile
THE CITY: Now That Everything’s Been Said
Il formato rock non è magari il suo forte, ma Hi-De-Ho (già incisa dai Blood, Sweat & Tears) è un easy r&b di classe superiore e la versione lenta ed estatica di Wasn’t Born To Follow non sfigura affatto a…
A Natural Woman — The Ode Collection 1968-1976
Il periodo classico della King solista e cantautrice (quello per la Ode Records di Lou Adler) condensato in 38 tracce. Nei due CD c’è Tapestry da cima a fondo, ma ci sono anche due outtakes eccellenti da Rhymes And Reasons,…
Love Makes The World
La King non incideva un album da dieci anni, ma il grande ritorno lascia un po’ d’amaro in bocca. Carole sceglie ancora la strada del pop di lusso e con poca anima, chiamando a raccolta il produttore "lack" Babyface (con…
Hits And Rarities From The Sixties
One To One
Altre eco-ballate piuttosto inconsistenti infarciscono un album che ha tra i protagonisti la chitarra di Eric Johnson. Il maggior motivo di interesse è la presenza di Cynthia Weil, vicina di "casa" e rivale durante la stagione d’oro newyorkese, con cui…
Pearls: Songs Of Goffin And King
Bella l’idea di recuperare "perle" del catalogo storico di una coppia regina del Brill Building, fabbrica newyorkese di successi pop anni "Sessanta (ci sono Goin’ Back, Hey Girl, One Fine Day), non sempre felice invece la scelta degli arrangiamenti: e…
Touch The Sky
L’ispirazione non è certo quella dei tempi migliori, ma questa raccolta di tono country pop (c’è anche Jerry Jeff Walker) ha almeno il merito di recuperare sonorità più naturali. Il pezzo migliore è forse l’accorata e melodica Time Gone By,…
King Carole
Non Disponibile
Thoroughbred
Forse perché il rapporto col produttore Lou Adler si sta logorando, cominciano ad affiorare un po’ di routine e qualche ripetizione: il nuovo duetto con James Taylor (There’s A Space Between Us) è più blando del solito, e anche il…