James

  • Album,  G,  James

    Gold Mother

    Il capolavoro dei James, concepito e realizzato in un momento in cui i concittadini Stone Roses e Happy Mondays avevano ridato a Manchester il ruolo di capitale del rock britannico. Il folk degli esordi viene parzialmente abbandonato in favore di…

  • Album,  G,  James

    Getting Away With It: Live

    Album dal vivo che conclude ufficialmente la carriera di una delle band più sottovalutate del decennio 1985-95. I classici dei James sfilano per l’ultima volta e il pubblico applaude entusiasta. Di fronte a piccoli capolavori come Protect Me, Johnny Yen…

  • Album,  James,  W

    Wah Wah

    Durante la realizzazione Laid, i James e Brian Eno decisero di registrare anche le numerose sessioni di improvvisazione che ebbero luogo in sala d’incisione. Il risultato è un album complementare al suo predecessore, di cui condivide la pacatezza e dal…

  • Album,  James,  L

    Laid

    Prodotto da Brian Eno e molto più sobrio del suo predecessore, quest’album vede i James tornare al suono folk degli esordi e alla felice alternanza tra riso (Sometimes) e lacrime (Out To Get You). One Of The Three e Lullaby…

  • Album,  James,  S

    Seven

    L’album più immediato nella storia del gruppo, con i fiati in primo piano e un suono tanto pieno da indurre molti critici a utilizzare paragoni con il rock da stadio dei Simple Minds. Sia pur meno fresco e originale di…

  • Album,  James,  O

    One Man Clapping

    Album live contenente i brani più noti dei primi due lavori in studio, le cui versioni si fanno in ogni caso preferire a quelle live grazie a una maggior ricchezza di sfumature.

  • Album,  James,  S

    Strip-Mine

    Decisamente inferiore al suo predecessore, il secondo album dei James insegue chimere pop senza particolare originalità. Uno degli episodi peggiori dell’intera carriera della band.

  • Album,  James,  S

    Stutter

    Esordio con il botto per la band di Manchester «raccomandata» dal concittadino Morrissey, con la produzione di Lenny Kaye. Una raccolta di folk-pop a tratti euforico e a tratti commovente che ha in So Many Ways e Johnny Yen i…

  • Album,  James,  U

    Ultra

    Antologia contenente brani disseminati sui lati B dei numerosi singoli pubblicati dalla band. Tra le chicche della scaletta, le cover di Sunday Morning dei Velvet Underground e della China Girl già portata al successo da David Bowie, oltre a I…

  • Album,  James,  P

    Pleased To Meet You

    L’ultimo album in studio vede i James rialzare la testa grazie a un pop epico ma mai melodrammatico. La ritrovata forma non convincerà però Tim Booth e compagni a proseguire nell’avventura e il gruppo si scioglierà al termine del tour…

  • Album,  James,  M

    Millionaires

    I James sembrano aver imboccato un viale del tramonto lastricato di album tutto sommato superflui. Nonostante un brano decisamente brillante, I Know What I’m Here For, un altro disco da consigliare solo a chi desidera possedere l’intera discografia della band.

  • Album,  James,  W

    Whiplash

    Poco ispirato e privo di brani d’impatto. I James sembrano aver smarrito la ricetta per confezionare canzoni pop degne di questo nome e il singolo She’s A Star non fa eccezione.