Franco Battiato
Pollution
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Sulle corde di Aries
Da Bach e Strauss si passa a John Cage e Terry Riley, e a musica meno pasticciata: sperimentazione e ispirazione viaggiano di pari passo. Sequenze e frequenze e Aria di rivoluzione rimarranno a lungo nel repertorio live.
M.elle Le «Gladiator»
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Orizzonti perduti
Disco di assestamento, regala uno dei brani più celebri del cantautore siciliano (La stagione dell’amore), che nell’editare i suoi lavori rivela la fatica di dover gestire il suo nuovo status di nome di spicco, nonché di capo carismatico per una…
La voce del padrone
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Gilgamesh
Nuova opera, meno apprezzata dal grande pubblico. Da segnalare che a dirigere l’orchestra è il medesimo Antonio Ballista già al fianco di Battiato quando non erano in molti a seguirlo.
Giubbe Rosse
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Sulle corde di Aries ?Clic?
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L’ombrello e la macchina da cucire
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Juke Box
Tra le varie sperimentazioni, da segnalare l’inizio dello studio del violino in Telegrafi e Martyre celeste, e della collaborazione con Giusto Pio, violinista della Scala, che appare per la prima volta al suo fianco ed eserciterà un’influenza decisiva sui suoi…
Pollution
Avanguardia e velleità. Ancora un po’ di melodie pop, stupori elettronici, arie classiche rivedute e (s)corrette (un valzer di Strauss): la voglia di farsi notare è tanta. Pur in un clima favorevole (Van der Graaf Generator e King Crimson dominano…
Fleurs
Due inediti e dieci cover: il cantautore diventa cantante, andando a pescare (come molti suoi coetanei) in un passato cantautorale che lo accomuna a colleghi meno iconoclasti: Endrigo, De André, Brel… Qualcuno trova il disco interessante. Questione di punti di…
Echoes Of Sufi Dances
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Raccolta Battiato
L’Egitto prima delle sabbie
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Echoes Of Sufi Dances
I brani più noti degli ultimi anni incisi in inglese. Interessante l’assenza di pezzi da La voce del padrone.
L’arca di Noè
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L’Egitto prima delle sabbie
Di nuovo un brano per facciata (quello che dà il titolo al disco e Sud Afternoon) e di nuovo preponderanza pianistica, con un orecchio alle ripetizioni “minimali” che l’anno successivo compariranno in Music For Airports di Brian Eno.
Patriots
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Patriots
Battiato anni ’80 è una macchina musicale ormai perfettamente a punto: l’invettiva iniziale (“La musica contemporanea mi butta giù”) spicca subito nel panorama radiofonico, mentre negli anni successivi sarà più facile notare la fusione di elettro pop e pindarici voli…
L’arca di Noè
Con tutti i riflettori addosso, l’uscita del disco diventa un evento: ma il pubblico non nasconde una certa delusione. L’album è breve, meno melodico, meno ammiccante musicalmente, e più criptico nei testi. Solo Voglio vederti danzare si imprime nella memoria…
Genesi
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Caffè De La Paix
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Nomades
Ce n’è anche per gli spagnoli, da sempre attenti alla musica italiana.
Benvenuto Cellini
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M.elle le "Gladiator"
Forse meno riuscito rispetto ai precedenti, anche per la scelta di limitarsi a tre lunghe composizioni che includono premonizioni orientali e improvvisazioni organistiche registrate alla Basilica di Monreale.
Fisiognomica
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Last Summer Dance
Fisiognomica
Ritorno alle canzoni, ma con l’intento di farle volare più in alto. Arrangiamenti più solenni, e un desiderio di comunicare più intenso, da Nomadi alla celeberrima E ti vengo a cercare.
Genesi
Gli anni da dominatore delle radio non hanno sopito le ambizioni da compositore, e arriva un’opera vera e propria, presentata al Teatro Regio di Parma. Che non va in radio, ma dato il nome dell’autore vola piuttosto alta in hit-parade.